Edizioni San Paolo a breve sarà nelle librerie con la pubblicazione “Osservazioni sulla morale cattolica”. Di cosa si tratta? Manzoni riteneva che la Chiesa non doveva essere in opposizione con la modernità, ma mettersi a capo delle innovazioni, proprio per la profondità che possedeva sulla visione del Vangelo e sulla natura umana. Era convinto che solo attraverso la Chiesa si poteva arrivare ad una giustizia.
La pubblicazione contiene una prefazione di Umberto Colombo arricchita da un’interessante dialogo con Giovanni Nembrini.
Il professor Nembrini ha affrontato il tema basandosi sull’esperienza di educatore; ricorda come agli inizi della sua carriera di insegnante ha affrontato pregiudizi a livello culturale sul tema della morale cattolica come se il cattolicesimo fosse l’ostacolo principale allo sviluppo del Paese.
Nembrini rammenta come la Chiesa, con tutti i suoi limiti, sia immensa e dovunque sia andato nel mondo ha potuto vedere quello che di buono ha costruito.
Cita le suore di Madre Teresa di Calcutta, i Comboniani, i Saveriani, i volontari sparsi in ogni luogo. Nel trattare questo tema pone una domanda provocatoria dove sarebbe il mondo senza la Chiesa cattolica? E cosa sarebbe l’Italia?
Nembrini coglie l’occasione per lanciare una nuova provocazione al mondo cattolico; la grande assenza della religione nell’educazione scolastica. Il tema che Manzoni pone dalle “Osservazioni sulla more cattolica” è molto attuale.
La Chiesa non deve porsi a difendere valori del passato ma essere profeta dell’avvenire; il mondo cattolico ,oggi, è testimone di una desertificazione e Nembrini fa riferimento al radiomessaggio di Benedetto XVI del 1969 dove affermava che la Chiesa sarà privata forse anche con la violenza dei beni che aveva costruito nella prosperità.
Occorre non voltarsi indietro cercando di rimettere le cose come erano in passato ma avere l’entusiasmo di andare avanti.
L’opera di Manzoni deve essere letta e capita perché grazie ad essa si può comprendere il mondo di oggi e nelle Osservazioni sulla morale cattolica in alcuni passi l’autore tenta un richiamo all’etica cercando di difendere la morale cattolica.
Un esempio che Nembrini porta per spiegare la morale ed il peccato per mostrare quanto straordinaria sia la fede cattolica è la frase che Papa Francesco rivolse al giornalista quando gli chiese “Lei come si definisce?” Il Papa rispose “Sono un povero peccatore graziato dalla misericordia” questa frase riassume l’etica cristiana. Infatti lo stesso Manzoni affermava che “la fede cristiana completa e attua fino in fondo l’autentica natura umana poiché il Vangelo contiene e spiega tutto ciò che in modo vario e anche contraddittorio qualifica la condizione umana e la sua presenza nella storia”.
Ciò che rende attuale le Osservazioni è la questione dell’emergenza educativa. In questo Paese occorre una vera riforma della scuola che permetta di valorizzare chi ha voglia di educare.
La pandemia ha evidenziato non solo la fragilità dei ragazzi ma soprattutto la debolezza degli adulti. Il bene di un Paese nasce dalla voglia di educare le nuove generazioni mentre oggi fa breccia negli adulti la paura che è il nemico mortale dell’educazione.
Esistono fattori ed elementi di pericolo maggiori rispetto al passato ma se parliamo del bene che è presente nel mondo si può ottenere un effetto benefico al contrario si tende a parlare solo ciò che esiste di brutto, dei pericoli; a ciò si aggiunge il timore che i figli possano non seguire la retta via; e necessario dimenticare il pessimismo ed aprirsi alla bellezza dell’educare la sola vera cura per i mali del mondo.
